Si sente parlare sempre di più di FAD per indicare la formazione a distanza erogata tramite strumenti digitali in grado di favorire l’acquisizione delle competenze da parte dei discenti.
Si tratta di un metodo di apprendimento che garantisce una maggiore flessibilità organizzativa, dal momento che lezioni sono fruibili anche da dispositivi mobili, senza alcun limite in termini di spazio e di tempo. Tre le modalità più utilizzate riconosciamo la FAD sincrona e la FAD asincrona.
Vediamo le differenze tra le due modalità e-learning:
- La FAD sincrona prevede che le lezioni siano sviluppate in modalità “live”, in modo che docenti/relatori possano comunicare in maniera simultanea con i discenti. Una maggiore interattività, quindi, che favorisce un apprendimento in tempo reale, favorendo anche i rapporti interpersonali e una maggior fiducia nei contenuti erogati.
- La FAD asincrona è caratterizzata da una maggiore versatilità in termini temporali poiché prevede la registrazione di video-lezioni fruibili poi dai discenti tramite apposite piattaforme. I contenuti possono essere visionati in qualunque momento durante l’arco della giornata e prevedono la gestione totalmente autonoma dell’apprendimento.
In entrambe le modalità, possono essere previsti dei sistemi di tracciamento delle presenze, tramite i quali ogni allievo è monitorato rispetto ai propri accessi e i progressi in termini di visualizzazione dei contenuti e di completamento delle attività.
Entrambe le modalità sono valide e la loro scelta dipende dalle necessità che gli allievi presentano in fase di iscrizione al corso.